La Regione Calabria – Dipartimento Lavoro ha presentato al Job&Orienta 2025 di Verona, nello spazio “La Scuola delle Regioni”, il PADEL – Piano per l’occupazione 2023/2027, strumento cardine della programmazione cofinanziata dal PR Calabria FESR FSE+ 2021-2027. Il Piano è strutturato secondo una logica di policy integrata, che combina misure di attivazione, qualificazione, certificazione e sostegno alle imprese entro un framework procedurale unitario. Tale approccio mira a superare la frammentazione tipica degli interventi sul mercato del lavoro, offrendo una dotazione di strumenti immediatamente accessibili a lavoratori e datori di lavoro.
L’impostazione operativa del PADEL richiama modelli europei basati sulla disponibilità di “toolkit territoriali” in grado di ridurre asimmetrie informative, facilitare l’incontro domanda-offerta e generare esternalità positive sul capitale umano. Nel caso calabrese, l’armonizzazione tra incentivi, formazione e servizi di supporto consente di rispondere simultaneamente a fabbisogni di inserimento, riqualificazione e consolidamento dei rapporti di lavoro, con ricadute sulla produttività e sulla qualità delle relazioni imprenditoriali.
Il Piano si configura come una vera e propria “cassetta degli attrezzi” a sostegno di lavoratori e imprese. I principali destinatari sono giovani, donne, lavoratori in transizione, percettori di ammortizzatori sociali e persone con progetti di autoimprenditorialità; parallelamente, le PMI possono accedere a interventi per l’adeguamento degli standard, dei processi e delle competenze.
Tra le principali misure previste si evidenziano:
• Avviso Dunamis Calabria – incentivi salariali per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati, con una dotazione finanziaria pari a 35 milioni di euro;
• Sostegno alle imprese che assumono lavoratori in cassa integrazione, con una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro
• FUSESE – interventi per la creazione d’impresa e per il lavoro autonomo, con risorse pari a 46 milioni di euro;
• Avviso Transformer Calabria – misure per la trasformazione dei contratti precari in contratti a tempo indeterminato e per la riqualificazione professionale dei lavoratori, con una dotazione di 30 milioni di euro;
• Avviso Kaire – incentivi salariali per assunzioni a tempo determinato o indeterminato di lavoratori svantaggiati impiegati nella filiera turistica, per complessivi 6,8 milioni di euro;
• Sostegno alla formazione continua, permanente e professionale, con particolare attenzione alle filiere produttive e all’artigianato, per un totale di 22 milioni di euro;
• Contributi alle imprese per la certificazione della parità di genere e per il miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro, con risorse pari a 8 milioni di euro;
• Sostegno alla formazione on the job e alla mobilità transazionale con risorse pari a 20 milioni di euro.
Ad oggi sono stati coinvolti oltre 600 lavoratori con l’Avviso Dunamis, più di 300 soggetti hanno presentato richiesta di sostegno al lavoro autonomo nell’ambito di FUSESE, oltre 2.500 lavoratori risultano interessati dall’Avviso Transformer e circa 900 lavoratori in cassa integrazione sono stati raggiunti dalle misure attivate. Tali dati confermano l’esistenza di una domanda effettiva e una capacità di spesa coerente con gli obiettivi di policy, rafforzando il ruolo del PADEL come infrastruttura regionale a supporto del mercato del lavoro.
La governance del Piano prevede un monitoraggio continuo basato su indicatori di output e di risultato: domande pervenute e ammesse, lavoratori coinvolti, risorse utilizzate, tassi di stabilizzazione e livelli di certificazione. I dati consentono l’aggiustamento progressivo degli interventi, la diffusione di buone pratiche e l’allineamento delle misure ai fabbisogni del tessuto produttivo, in coerenza con le priorità FSE+ su inclusione, qualità dell’occupazione e innovazione dei sistemi formativi.
La partecipazione al Job&Orienta risponde a un chiaro obiettivo di politica pubblica: posizionare la Regione Calabria come un contesto attrattivo per talenti, enti formativi e stakeholder del mercato del lavoro, valorizzando strumenti già operativi e dotati di copertura finanziaria.
In questo quadro, il PADEL – dispositivo integrato e misurabile – costituisce una piattaforma favorevole all’ingresso di nuovi ITS e percorsi specialistici, operatori del recruiting e dell’HR Tech, investimenti privati, iniziative imprenditoriali e partnership tra imprese, centri di ricerca e incubatori.
Il Piano va quindi oltre la risposta ai fabbisogni locali: punta ad attrarre competenze anche esterne alla regione, generando effetti di spillover su produttività, innovazione e qualità del lavoro.
Il PADEL si configura come un modello di programmazione orientato a risultati verificabili, fondato sulla complementarità tra incentivi, formazione, certificazioni e governance della spesa. La sua presentazione al Job&Orienta rappresenta una scelta strategica per ampliare reti, intercettare talenti e rafforzare la competitività della Calabria, proponendo un contesto istituzionale aperto, affidabile e attrattivo per chi investe nel capitale umano.
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